LE MILLE FACCE DELL’INNOVAZIONE
2024-2025
Ciclo di incontri a cura di Giorgio De Michelis
(Università di Milano – Bicocca)
L’innovazione è un tema cruciale per le società contemporanee che stanno affrontando un periodo di crisi prolungata. Troppo spesso però il tema viene banalizzato o svuotato. Non crediamo, ad esempio, che l’innovazione si possa ridurre ad un più alto uso delle tecnologie digitali.
Non crediamo che si possa misurare il tasso d’innovazione di un’impresa oppure di un ente pubblico o, persino, di una nazione. Non crediamo infine che ci sia qualcuno che ha in mano la soluzione per l’innovazione.
Insomma l’innovazione ha diverse facce e dimensioni ed ha un carattere problematico su cui conviene applicare diversi punti di vista.
E’ questo che vogliamo fare alla Casa della Cultura ne “Le mille facce dell’innovazione”, in cui ogni appuntamento sarà dedicato ad un aspetto dell’innovazione e vedrà due relatori di diversa esperienza e cultura. Il curatore deciderà per ciascun seminario il formato specifico dell’evento che potrà spaziare dalle due conferenze con discussione finale aperta al pubblico alla conversazione tra i due relatori.
Attorno alle anime creative
5 MAGGIO 2025
18.00
Via Borgogna 3 – Milano (M1 – San Babila)
ONLINE
L’incontro dell’8 aprile 2024 era dedicato al libro di Paolo Perulli “Anime creative: da Prometeo a Steve Jobs” (Il Mulino, 2024). Paolo Perulli (già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione) ne ha parlato con Teresa Pullano mettendo a fuoco le personalità Europee che hanno attraversato l’Atlantico nella prima metà del Novecento per sfuggire al Nazismo e confrontandosi con i pragmatici scienziati americani hanno dato forma e vita a una originale forma di creatività.
Oggi riprendiamo questo tema, forti del fatto che Paolo ha continuato a lavorare sul tema dei creativi, a cui ha dedicato un substack (https://paoloperulli.substack.com/), in cui ogni settimana presenta una personalità del mondo creativo, e ha quindi molte cose nuove da raccontare. A dialogare con lui abbiamo invitato Manuela Gandini, Manuela Gandini è critica d’arte e curatrice indipendente. Insegna alla NABA ed è autrice di numerosi saggi. Scrive per La Stampa, Machina, Arte ed è stata redattrice di Alfabeta2. È stata direttrice artistica di Artandgallery e ha curato mostre in Italia e all’estero.
Il prossimo 5 maggio cercheremo di capire come si caratterizzano le anime creative nella rivoluzione digitale, partendo da quanto Paolo Perulii ha già scritto e detto sui giovani creativi e Manuela Gandini ha scritto e detto della creatività nell’arte.

Paolo Perulli
già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione.

Manuela Gandini
Critica d’arte e curatrice indipendente. Insegna alla NABA ed è autrice di numerosi saggi. Scrive per La Stampa, Machina, Arte ed è stata redattrice di Alfabeta2. È stata direttrice artistica di Artandgallery e ha curato mostre in Italia e all’estero.