Tag: Paolo Perulli

  • Attorno alle anime creative

    L’incontro dell’8 aprile 2024 era dedicato al libro di Paolo Perulli “Anime creative: da Prometeo a Steve Jobs” (Il Mulino, 2024). Paolo Perulli (già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione) ne ha parlato con Teresa Pullano mettendo a fuoco le personalità Europee che hanno attraversato l’Atlantico nella prima metà del Novecento per sfuggire al Nazismo e confrontandosi con i pragmatici scienziati americani hanno dato forma e vita a una originale forma di creatività.

    Oggi riprendiamo questo tema, forti del fatto che Paolo ha continuato a lavorare sul tema dei creativi, a cui ha dedicato un substack (https://paoloperulli.substack.com/), in cui ogni settimana presenta una personalità del mondo creativo, e ha quindi molte cose nuove da raccontare. A dialogare con lui abbiamo invitato Manuela Gandini, Manuela Gandini è critica d’arte e curatrice indipendente. Insegna alla NABA ed è autrice di numerosi saggi. Scrive per La Stampa, Machina, Arte ed è stata redattrice di Alfabeta2. È stata direttrice artistica di Artandgallery e ha curato mostre in Italia e all’estero.

    Il prossimo 5 maggio cercheremo di capire come si caratterizzano le anime creative nella rivoluzione digitale, partendo da quanto Paolo Perulii ha già scritto e detto sui giovani creativi e Manuela Gandini ha scritto e detto della creatività nell’arte.

    Paolo Perulli

    Già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione.

    Manuela Gandini

    Critica d’arte e curatrice indipendente. Insegna alla NABA ed è autrice di numerosi saggi. Scrive per La Stampa, Machina, Arte ed è stata redattrice di Alfabeta2. È stata direttrice artistica di Artandgallery e ha curato mostre in Italia e all’estero.

    Tutti gli incontri del ciclo “Le mille facce dell’innovazione” sono registrati quindi puoi rivederli o riascoltarli in streaming

  • Attorno alle anime creative

    E’ uscito il mese scorso l’ultimo libro di Paolo Perulli, già professore dell’Università del Piemonte Orientale e più volte partecipante ai nostri incontri. Il tema di questa sua nuova opera, “Anime creative: da Prometeo a Steve Jobs” è come dice il titolo, l’avvento nella società umana di una nuova classe di persone, giovani ma non solo, culturalmente qualificate ma non solo, che affrontano la realtà con un approccio propositivo e aperto all’innovazione, candidandosi, forse, a diventare una forza propositiva e aggregatrice sul piano sociale. Perulli ne riassume la genealogia e discute le loro condizioni attuali di massima diffusione ma scarsa coscienza di sé e si chiede come evitare che questa massima diffusione della creatività si trasformi in banalità, in serialità, nel vuoto creativo. Il tema è affascinante e complesso e merita, a mio avviso, che se ne discuta nel modo più ampio e partecipato.

    Per questo, ho pensato utile dedicare alle anime creative questo incontro. A parlarne con Perulli ho invitato Teresa Pullano, ricercatrice e docente al Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università di Milano. Pullano ha una vasta esperienza internazionale e ha studiato la cittadinanza Europea e come essa è mutata negli ultimi decenni e mI pare un’ottima interlocutrice per Paolo Perulli. Spero quindi che sarà un incontro interessante e inconsueto.

    Paolo Perulli

    Già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione.

    Teresa Pullano

    ricercatrice e docente al Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università di Milano.

  • “Nel 2050: Passaggio al nuovo mondo”: il punto di vista della politica

    E’ uscito nel 2021, edito da il Mulino, un nuovo libro di Paolo Perulli (Professore di di Sociologia Economica all’Università del Piemonte Orientale). Intitolato “Nel 2050: Passaggio al nuovo mondo”, in cui l’autore indaga le trasformazioni che stanno avvenendo. Nel pieno sviluppo della globalizzazione assumendo come anno di inizio il 1989 e come orizzonte il 2050. E’ un’analisi interessante e ricca delle trasformazioni in corso sul piano sociale ed economico, che fa da sfondo all’indicazione delle linee lungo le quali possiamo provare a ‘progettare un nuovo mondo”.
    Mentre, vi invitiamo a leggere il libro, dedichiamo ad una discussione con l’autore l’ultimo incontro di questo ciclo di “Le mille facce dell’innovazione”. Per parlarne con lui abbiamo invitato due giovani politiche molto attente a questi temi. Sono due donne molto impegnate e non hanno ancora potuto darci una risposta positiva definitiva. Ma possiamo garantire che, con me, avremo un panel adeguato a discutere quanto scritto da Perulli.

    Paolo Perulli

    Già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione.

  • Nel 2050: Passaggio al nuovo mondo

    E’ uscito nel 2021, edito da il Mulino, un nuovo libro di Paolo Perulli (Professore di di Sociologia Economica all’Università del Piemonte Orientale). Intitolato “Nel 2050: Passaggio al nuovo mondo”, in cui l’autore indaga le trasformazioni che stanno avvenendo. Nel pieno sviluppo della globalizzazione assumendo come anno di inizio il 1989 e come orizzonte il 2050. E’ un’analisi interessante e ricca delle trasformazioni in corso sul piano sociale ed economico, che fa da sfondo all’indicazione delle linee lungo le quali possiamo provare a ‘progettare un nuovo mondo”.
    Mentre, vi invitiamo a leggere il libro, dedichiamo ad una discussione con l’autore l’ultimo incontro di questo ciclo di “Le mille facce dell’innovazione”. Per parlarne con lui abbiamo invitato due giovani politiche molto attente a questi temi. Sono due donne molto impegnate e non hanno ancora potuto darci una risposta positiva definitiva. Ma possiamo garantire che, con me, avremo un panel adeguato a discutere quanto scritto da Perulli.

    Paolo Perulli

    Già professore all’Università del Piemonte Orientale, ha insegnato in diversi atenei in Italia e all’estero ed ha studiato le città, la creatività e l’innovazione.