Il Computational Thinking

6 MAGGIO 2019

18.00

Via Borgogna 3 – Milano

(M1 – San Babila)

Enrico Nardelli

Professore ordinario di Informatica, Univ Roma “Tor Vergata”. Coordinatore del progetto Programma il Futuro, che sperimenta l’insegnamento nelle scuole dei concetti di base dell’informatica, il cosiddetto ‘pensiero computazionale’. Presidente di Informatics Europe.

Alvise Mattozzi

Sociologo, ricercatore alla Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, adotta uno sguardo semiotico nell’interpretazione del design e del digitale.

Si fa un grande parlare oggi della necessità di insegnare ai giovani e ai giovanissimi l’informatica. E’ questo un tema su cui c’è il massimo consenso, ma il consenso si riduce non poco quando si vuole articolare il discorso: che cosa insegnare? Enrico Nardelli è tra coloro che, nel. mondo, propongono una visione alta di questo tema, sostenendo che non basta insegnare la programmazione (il coding) ma che bisogna proporre ciò che è il cuore dell’informatica, il pensiero computazionale. Per ascoltare due punti di vista diversi su di esso, abbiamo accoppiato a Nardelli uno scienziato umano che da sempre ragiona sulla tecnologia.

Come si caratterizza il pensiero computazionale e perchĂ© bisogna insegnare ai giovani l’informatica sono quindi i temi di cui si parlerĂ  il 6 maggio.